In questa puntata di “Uno Nessuno e Centomil AI”, Federico, Giovanni e Sofia, la loro co-conduttrice virtuale, esplorano due temi recenti e fondamentali nel campo dell’intelligenza artificiale. Partendo dall’analisi critica del paper di Apple, “The Illusion of Thinking”, scoprirai i veri limiti cognitivi degli AI avanzati e come spesso il loro apparente “ragionamento” sia in realtà solo l’imitazione di schemi predefiniti.Inoltre, la recente interruzione mondiale dei servizi di OpenAI apre a una riflessione: cosa succede quando l’AI “si ferma” e come questo influisce sulla nostra vita quotidiana? Federico e Giovanni esplorano anche il concetto della tecnica “Chain of Thought”, che potrebbe migliorare le interazioni tra umani e intelligenze artificiali.La puntata affronta inoltre il tema delle “allucinazioni” dell’AI, spiegando come riconoscerle e prevenirle per una collaborazione più sicura e produttiva. Un dialogo stimolante che pone importanti domande sulla natura stessa dell’intelligenza artificiale.Cosa ne pensi? Lascia il tuo commento e suggerisci nuovi argomenti da approfondire con Sofia nelle prossime puntate!00:00 - Introduzione al Podcast “Uno Nessuno e Centomil AI”00:16 - Benvenuta Sofia, co-conduttrice AI00:26 - Tema della puntata: “The illusion of thinking”01:00 - Il paper di Apple sull’illusione del pensiero dell’AI01:48 - Cosa succede quando l’AI si ferma? Il blackout di OpenAI02:23 - Federico umanizza Sofia: “Come stai oggi?”03:23 - Sofia spiega “The illusion of thinking” di Apple04:23 - I limiti del research paper di Apple secondo Sofia05:14 - Cos’è la tecnica “Chain of Thought”?06:36 - L’AI pensa davvero o imita soltanto il pensiero umano?07:54 - Gli strumenti a disposizione degli LLM e l’importanza del coding09:15 - AI e autonomia decisionale: limite o opportunità?10:32 - Come collaborare efficacemente con un’AI11:07 - Sistemi Multi-Agent e futuro delle AI collaborative12:24 - Come prevenire e gestire le “allucinazioni” dell’AI13:26 - “Chain of Thought”: il metodo migliore per ridurre errori AI14:06 - Conclusioni e invito all’interazione degli ascoltatori